A partire da un dialogo con il televisore, Martini traccia i criteri di una comunicazione che sia rispettosa della realtà e dell'uomo e che, proprio per questo, sia in grado di diventare "lembo del mantello", ovvero strumento di educazione e di crescita. Una lettera rivolta anche ai professionisti della comunicazione cui il cardinal Martini avanza richieste precise in ordine alla libertà, alla dignità e all'etica professionale.