Esce a metà ottobre Le Cattedre dei non credenti, primo volume dell’Opera Omnia di Martini


È prevista per metà ottobre 2015 l’uscita e la presentazione a Milano del primo volume dell’Opera Omnia di Carlo Maria Martini. Raccoglierà in modo completo i testi delle dodici edizioni della Cattedra dei non credenti, ideate e guidate personalmente dal Cardinale tra il 1987 e il 2002, con il coinvolgimento di circa sessanta personalità di spicco nell’ambito della filosofia e della scienza, della letteratura e della teologia.

In una lunga intervista rilasciata a conclusione del suo mandato episcopale, così Martini spiegava il senso della Cattedra dei non credenti:

«Mi è nata da un suggerimento del cappellano delle carceri, don Melesi. Ci pensai per un paio d'anni, poi mi venne in mente l'apologo raccontato da Ratzinger, nel suo libro sul Credo, di quel rabbino che dice: "Forse è vero, forse non è vero", a dimostrare che c'è in noi il credente e il non credente. Fu allora che mi venne in mente di strutturare l'idea così, cioè di dar voce al non credente che è in noi, con l'aiuto di non credenti.[…] Significa inquietare chi crede, per fargli vedere che forse la sua fede è fondata su basi fragili, e inquietare chi non crede, per fargli vedere che la sua incredulità non è mai stata approfondita.» (…e il Vescovo “amico dello Sposo” si racconta, Una vita per la Parola, “Il Segno”, supplemento al n.7/8 2002, p. 119).

Il progetto dell’Opera Omnia, che la Fondazione Carlo Maria Martini realizzerà in collaborazione con Bompiani, nasce con l’intento di conservare e diffondere il patrimonio e l’eredità di uno dei più grandi protagonisti dell’ultimo secolo e si propone di offrire al pubblico una serie di volumi che raccontino la ricerca, le intuizioni e le scelte più importanti del biblista, del gesuita, dell’arcivescovo, dell’uomo del Vangelo, seguendo un criterio contemporaneamente cronologico e tematico.

A giorni il volume Le Cattedre dei non credenti sarà prenotabile on line.